Giovanni Bertolazzi si impone sulla scena internazionale vincendo il 2° premio e 5 premi speciali al prestigioso Concorso Internazionale Franz Liszt di Budapest. Questo riconoscimento è preceduto da più di 40 premi in concorsi pianistici internazionali, come il Busoni di Bolzano, il Thalberg di Napoli, il Premio Alkan di Milano. Nel 2022 viene premiato con il Tabor Foundation Award al Verbier Festival (Svizzera) e nel 2023 riceve il Premio Internazionale Donna Guglielmina Durini Litta a Milano. Tra gli eventi più salienti della sua carriera vi sono i concerti con l'Hungarian Philharmonic, l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, la Kodály Philharmonic, l'Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, l'Orchestra del Teatro Massimo Bellini di Catania, l'Orchestra Sinfonica Siciliana, l'Orchestra del Teatro Nazionale dell'Opera e del Balletto di Tirana. Si esibisce inoltre in importanti sedi e per prestigiose organizzazioni musicali tra cui Teatro del Maggio Musicale Fiorentino a Firenze, Società del Quartetto di Milano, Teatro La Fenice di Venezia, Palazzo del Quirinale a Roma, Bologna Festival, F. Liszt Academy of Music e F. Liszt Memorial Museum a Budapest, National Liberal Club a Londra, Teatro Nazionale dell'Opera di Tirana, Verbier Festival, Pharos Arts Foundation (Cipro), Castleton Festival Theatre House (Virginia, USA). È stato il protagonista della presentazione al pubblico del pianoforte da concerto più lungo al mondo, il BORGATO GRAND-PRIX 333 (3 metri e 33 centimetri). Su questo straordinario strumento ha registrato due album dedicati interamente a musiche di F. Liszt e pubblicati da BORGATO COLLECTION, premiati dalla critica internazionale con riconoscimenti quali Supersonic Pizzicato Award, 5 Stelle dalla Rivista MUSICA, Nomination agli International Classical Music Awards. I suoi concerti e i suoi dischi vengono diffusi da Radio France Musique, Bartók Rádió, Rai Radio3, Radio Romania Muzical. Inoltre, la trasmissione Mestiere Teatro di Paolo Gavazzeni su Sky Classica HD gli ha dedicato una puntata. Il critico internazionale Bryce Morrison, dopo aver ascoltato questi lavori discografici, ha scritto in The Art of Pianists: «Bertolazzi è un chiaro possessore di talento, qualcosa che sfolgora con una forza comunicativa (ma anche con una delicatezza poetica) che rivince l'attenzione». Inoltre, Remy Franck (Direttore di PIZZICATO Magazine) ha scritto: «Il risultato è un dramma pianistico di potenza travolgente da un lato e di poesia dall'altro». Nato a Verona nel 1998, si è avvicinato al pianoforte da bambino, crescendo in una famiglia particolarmente interessata alla cultura, all'arte ed alla musica. Dopo essersi brillantemente diplomato presso il Conservatorio di Venezia sotto la guida di Massimo Somenzi, ha proseguito gli studi presso il Conservatorio di Catania con Epifanio Comis, laureandosi con il massimo dei voti e la lode. È titolare di una cattedra di Pianoforte principale presso il Conservatorio di Ferrara. Dal 2023 viene invitato regolarmente a tenere Masterclass presso l'Università di Debrecen (Ungheria), in occasione della YMSA - Young Musicians Summer Academy. Nel 2024 è stato insignito del 43° Liszt Ferenc International Grand Prix Du Disque dalla Società Liszt di Budapest per le sue registrazioni lisztiane.
WAGNER/LISZT
- Isoldes Liebestod S. 447
FRANZ LISZT (1811-1886)
- Recueillement. Vincenzo Bellini in memoriam S 204
- Totentanz- Parafrasi del Dies Irae S. 525
- Sonata in si minore S. 178
VERDI/LISZT
- Ernani. Parafrasi da concerto S. 432
Accesso a tutti i concerti della stagione 2025-2026
Per questo evento
Via XXVII Luglio, 78 (ME)
DA LUNEDÌ AL SABATO, ORE 9,00 - 13,00 e 16,30 - 20,00
(lunedì mattina chiuso)
I BIGLIETTI PER I NON ABBONATI SARANNO MESSI IN VENDITA: